Migliorare i trasporti per aiutare le imprese e far crescere il territorio
Continuare a sviluppare le infrastrutture e la rete dei trasporti all’insegna della sostenibilità deve essere una priorità. Un fattore decisivo per lo sviluppo delle nostre imprese.
SULLA STRADA GIUSTA
Investimenti e infrastrutture devono essere i principali propulsori dello sviluppo industriale, commerciale e turistico di un territorio. Il nostro.
Migliorare i trasporti significa aiutare le imprese a creare nuovi posti di lavoro: il mio impegno per l’Emilia-Romagna riguarda anche questo.
La risoluzione dei problemi relativi al raccordo Ferrara-Mare e al collegamento Ferrara-Bologna sono delle priorità assolute. Due temi su cui mi impegno a fare sentire la voce di Ferrara in Regione.
La Cispadana è un elemento indispensabile per avere una rete di collegamenti e infrastrutture efficienti. Un collegamento decisivo tra la nostra provincia e quelle di Bologna e Modena. Dopo la presentazione del progetto definitivo (ottobre 2019) i cantieri apriranno nel 2020 per realizzare il tratto autostradale di 67 chilometri (da Ferrara Sud a Reggiolo) che attraverserà 13 comuni nelle province di Ferrara, Modena e Bologna.
Il potenziamento e il miglioramento degli assi viari del territorio non può essere più rimandato. Il mio impegno è quello di lavorare per un potenziamento della A 13, e per una manutenzione costante e senza disagi sulla “Ferrara-Mare“. Per rendere il nostro territorio sempre più connesso e facilmente raggiungibile, senza disagi o rischi.
IL TEMA DELLE INFRASTRUTTURE, DELLO SVILUPPO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEVONO RESTARE AL CENTRO DELL’ATTENZIONE
UN PASSO AVANTI
“AUMENTARE LAVORO E PRODUZIONE AUMENTANDO LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE.”
Dall’attuale apparente conflitto tra lavoro e ambiente si può e si deve passare alla piena e buona occupazione. L’Emilia-Romagna deve porsi alla tesa del Paese nella lotta al cambiamento climatico realizzando un grande piano di transizione verso le energie rinnovabili rafforzando le politiche per la qualità dell’aria con azioni coordinate su tutto il “bacino padano”. Sarà necessario incentivare la mobilità sostenibile, accelerando nella “cura del ferro”, nell’investimento sul Trasporto Pubblico Locale e sulla mobilità dolce.